A cinque minuti di auto da Manciano, in direzione di Saturnia, Montemerano è uno dei borghi più caratteristici del territorio comunale ed una tappa unica.

Vista del borgo di Montemerano.

Vista del borgo di Montemerano.

Il suo territorio ebbe un’intensa frequentazione tra Eneolitico e prima Età del Bronzo, epoca cui sono da riportare diversi rinvenimenti di particolare interesse. L’effettiva consistenza e collocazione di questi, purtroppo, nella maggioranza dei casi non si è potuta appurare a causa dell’epoca e delle circostanze fortuite dei rinvenimenti.

Vennero rinvenute all’inizio degli anni ’30 in un ripostiglio 12 asce di bronzo, in una grotticella nel travertino in località Santa Croce -immediatamente a nord del paese- oggi al Museo Archeologico di Firenze e un secondo ripostiglio, i cui materiali sono esposti nel Museo di Preistoria e Protostoria di Manciano.

Il rinvenimento di quest’ultimo, sulle cui circostanze non abbiamo notizie, risale al 1893, ed è avvenuto in una località imprecisata tra Montemerano e Saturnia.

Pur essendo denominato fin dalla sua prima pubblicazione come “ripostiglio”, ha caratteristiche peculiari che lo distinguono dagli altri complessi contemporanei, come l’esiguo numero di pezzi e la loro varietà tipologica.

In mancanza di ulteriori notizie è stata avanzata l’ipotesi che si tratti di un’offerta votiva o del corredo di una tomba di un capo guerriero.

 Asce di bronzo da Montemerano.

Asce di bronzo da Montemerano.

I bronzi di Montemerano

I sei oggetti sono ben inquadrabili cronologicamente, sulla base di confronti con altri complessi di bronzi dell’area tosco-laziale, nel Bronzo Antico, proprio da questo rinvenimento, prende il nome “di Montemerano” (intorno al 1700 a.C.)

Il ripostiglio era costituito da sei oggetti :

  • Alabarda con costolatura centrale e chiodi di fissaggio delle immanicatura.
    In prossimità di questi vi sono tracce di legno, materiale con cui doveva essere stato realizzato il manico.
    Lungo la lama sono visibili invece tracce di tessuto mineralizzato a causa dell’ossido che copre l’oggetto.
  • Pugnale triangolare con lama attraversata da tre costolature.
  • Tre asce a margini rialzati.
  • Panella di rame; si tratta di un oggetto che torna con una certa frequenza nei ripostigli del Bronzo Antico. Secondo alcuni studiosi, potrebbe anche avere un valore premonetale.
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